Giochi crudeli
Era seduto sul divano. Ne ho approfittato per andargli alle spalle, racchiudendolo tra le mie cosce. “Non voltarti”, gli ho detto, con tono inflessibile. Il gioco era iniziato.
Era seduto sul divano. Ne ho approfittato per andargli alle spalle, racchiudendolo tra le mie cosce. “Non voltarti”, gli ho detto, con tono inflessibile. Il gioco era iniziato.
Mi ha presa per un polso. Uno sguardo è bastato. A casa, mi ha sbattuta a novanta gradi contro il muro. Il mio sesso iniziava già a colare dall’eccitazione.
Marco, mi fai impazzire Read More »
Suona il campanello, eccolo. Appena richiusa la porta gli metto le braccia al collo e mi lascio travolgere da un lungo bacio. Il gioco, questa volta, lo conduco io.