Luca e Lisa erano di nuovo alla scrivania, intenti a lavorare su un post riguardante il look di una nota influencer. Lisa stava scorrendo le foto della donna sullo schermo, ingrandendo i dettagli del suo outfit.
“Non trovi che sia bellissima?” chiese Lisa, con una punta di invidia nella voce. “E quelle gambe… sembrano chilometri di perfezione.”
Luca la guardò di traverso, notando l’ombra di insicurezza nei suoi occhi. Conosceva bene Lisa e sapeva quanto spesso tendesse a sminuirsi a confronto con altre donne.
Si schiarì la gola e indicò lo schermo. “Sì, non c’è che dire, è una bella ragazza. Ma le tue gambe sono molto più belle delle sue.”
Lisa si voltò di scatto verso di lui, gli occhi sgranati per la sorpresa. Scrutò il volto di Luca in cerca di un segno di adulazione o malizia, ma non ne trovò. Il suo sguardo era limpido e sincero.
“Dici davvero?” mormorò lei, sentendo un improvviso calore salirle alle guance.
Luca annuì con convinzione. “Assolutamente. Tu hai una grazia e un’eleganza nei movimenti che lei si sogna. E la forma delle tue gambe è perfetta, armoniosa. Credimi, me ne intendo.”
Lisa si sentì avvampare. Le parole di Luca, così oneste e spontanee, la colpirono dritte al cuore. Non era un complimento fatto per lusingarla o suscitare una reazione. Era un’affermazione dettata da genuina ammirazione.
E questo, più di qualunque apprezzamento calcolato, la fece sentire bella, desiderata, speciale. Un brivido le corse lungo la schiena e si rese conto, con un misto di sorpresa e eccitazione, che si stava lentamente bagnando
Si sporse verso Luca e gli posò un bacio delicato sulla guancia, facendo attenzione a sfiorarlo con le labbra più a lungo del necessario.
“Grazie, capo”, gli sussurrò all’orecchio con voce tremante di emozione. “Sei adorabile.”
Si staccò da lui e vide il suo sguardo incendiarsi di desiderio mal celato. Per un lungo istante rimasero a fissarsi, le pupille dilatate, il respiro affannoso, consapevoli che una scintilla era appena divampata tra loro.
Poi Lisa si riscosse e tornò a fissare lo schermo, fingendo di concentrarsi sul post. Ma non riusciva a ignorare il calore che sentiva irradiarsi nel basso ventre. Le parole di Luca continuavano a risuonarle nella mente, come la più potente delle carezze.
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